In questo lungo periodo abbiamo curato più facilmente l’alimentazione ma siamo stati limitati nel movimento.
Prepariamoci alla ripresa con una alimentazione adatta all’allenamento dei muscoli.
Sappiamo che i muscoli per riprendere a lavorare correttamente, hanno bisogno di energia.
Energia che proviene dai carboidrati complessi, in modo che il “carburante” venga rilasciato lentamente e dalle proteine “nobili” e meno nobili, secondo una vecchia definizione.
Possiamo assumere a colazione del muesli (l’avena è ricca di minerali e vitamina B) e frutta (fragole o kiwi, ricchi di vitamina C), a pranzo, cereali integrali come pasta, riso, farro, ai quali aggiungere le verdure, fonti di energia e di sali minerali.
Proteine, indispensabili per la salute dei muscoli, se non siamo vegetariani, carne bianca, uova, pesce, (il tonno per es. è ricco di selenio utile all’elasticità muscolare), legumi come le arachidi ( ricchi di grassi polinsaturi, vitamine del gruppo B e sali minerali), i fagioli (ricchi di potassio e magnesio), le lenticchie, quindi la frutta a guscio (mandorle, noci), i semi di girasole, di sesamo (molto ricchi di calcio, magnesio, fosforo, zinco e vitamine del gruppo B), di chia, di zucca ( ricchi anche di omega 3).
Il muscolo ha bisogno di acqua, ne è formato per l’80%.
L’acqua fornisce sali minerali e oligoelementi, facilmente biodisponibili.
Potassio, calcio, magnesio, sono indispensabili al corretto funzionamento muscolare, l’inadeguato apporto (per es. di potassio e magnesio), può provocare crampi. Ricordiamoci di assumere ferro, porta ossigeno alle cellule e ai muscoli, la vitamina C ne favorisce l’assorbimento.
Vitamine, si tutte e in particolare: la vitamina C ed E, potenti antiossidanti, apportano ossigeno ai muscoli e migliorano la circolazione del sangue, le vitamine del gruppo B forniscono energia, tanto che una carenza di questo importante complesso, può dare debolezza e calo del tono muscolare.
Per chi ha piacere, si può preparare un “drink” energizzante, con barbabietola, sedano, mela e zenzero.
Dopo l’allenamento, una bevanda ricca di Sali minerali (persi con il sudore) e antiossidanti (per eliminare l’eccesso di radicali liberi che si formano con l’intenso allenamento), a base di carote, fragole, kiwi, mirtilli, papaia e banana.
Quindi prudenza ma “sprint”.